"Infocentro, noi siamo saliti sulle barricate!" Regazzi mette i puntini sulle i, il PPD dice la sua
"Il PPD ha scritto oggi al Consigliere Federale UDC Parmelin per sensilizzarlo sul fatto che le Tre Valli e i vari enti meritano di usufruire della struttura"
BERNA – Felici per la salvezza dell’Infocentro, ma desiderosi che il loro ruolo, con diversi comunicati e una petizione, siano ricordati. A parlare a nome del PPD è il Consigliere Nazionale Fabio Regazzi.
“Questa (dell’accordo sull’Infocentro, ndr) è sicuramente una buona notizia! Fa piacere constatare che almeno questa volta la ragionevolezza e il buon senso hanno prevalso”, dice.
C’è un però.... “Per onestà di cronaca sarebbe comunque stato corretto ricordare che buona parte del merito per questo risultato va ascritto al PPD che è salito sulle barricate per salvare lo stabile dell’Infocentro di Pollegio (ricordo la petizione promossa dal PPD cantonale e l’interpellanza recentemente presentata dal sottoscritto al Consiglio federale). Comunque tutto è bene quel che finisce bene...”.
Qualche ora dopo, il partito ha precisato con una nota social che non era solo quanto ottenuto che chiedeva.
"La struttura diventerà di proprietà della Confederazione (Armasuisse) alla quale spetterà una decisione sull'utilizzo futuro. Le richieste del PPD non si limitavano però a questo! L'edificio deve andare a beneficio della Regione Tre Valli. Lo scorso mese di agosto il Dipartimento federale della Difesa (guidato da Guy Parmelin) si diceva non interessato a ritirare l'Infocentro, oggi Gobbi lo ha però di fatto regalato alla Confederazione! Le Tre Valli rischiano di non poterne beneficiare: sarebbe una beffa", si legge.
"Il PPD Ticino ha quindi scritto oggi al Consigliere federale UDC Parmelin per sensibilizzarlo sul fatto che le Tre Valli e i vari enti meritano di usufruire di questo edificio per rispondere alle esigenze della popolazione".
