LUGANO – Il futuro dell’aeroporto di Lugano non sembra aprirsi ad alcuna schiarita. Anzi, è di questi giorni l’ennesima cattiva notizia, ovvero che la compagnia Zimex, zurighese, non ha intenzione di garantire il collegamento Lugano-Ginevra.
Addirittura, sino a una settimana circa fa si pensava potesse coprire anche quello su Zurigo, ora gestito da Swiss. E invece, nulla.
Marco Borradori ieri, ai microfoni della RSI, per la prima volta ha lasciato intravvedere che sul domani dello scalo non c’è più fiducia. I nuvoloni neri si addensano. "Io non escludo, in questo momento, che la soluzione migliore potrebbe essere anche quella di definire un certo periodo per permettere all'aeroporto di regolarsi e trovare una fine, diciamo così, definitiva oppure un inizio con terzi, con i privati, ad esempio", ha detto.
Il game over è davvero possibile, ora?