ULTIME NOTIZIE Archivio
Elezioni 2019
27.02.2019 - 13:200

"Anno di elezioni cantonali e europee. Governo, sui ristorni decidere di non decidere, li blocchi, cosa fai?"

Tiziano Galeazzi lancia un'altra interpellanza sul tema. "Si auspica che le attività del Governo procedano normalmente, così come quelle della Gestione. Ogni anno si torna sulla medesima discussione e poi non si fa niente"

BELLINZONA – Ormai il leit motiv di questo periodo è: tutto rinviato alla prossima legislatura? Decidere dei non decidere per non scontentare nessuno, almeno è quanto sostiene chi non è contento di quanto accade in questo momento della vita politica, dai salari minimi alle borse di studio. Tiziano Galeazzi inserisce nel calderone un altro tema: i ristorni.

“Ogni anno si torna sulla medesima discussione ma come ogni anno alla fine non si fa nulla. Un classico che stiamo vivendo già da troppo tempo. Anche quest'anno il Governo sarà chiamato a decidere sull'assegno plurimilionario 2018 che dovrà essere versato all'Italia secondi gli accordi del 1974 a scapito dell'accordo parafato nel 2015 e mai, fino ad oggi, ratificato dal Parlamento italiano”, scrive in un’interpellanza.

Ma qualcosa di diverso c’è: “Un anno, il 2019, differente dagli altri, visto che è un anno elettorale sia per noi in Canton Ticino, sia per l'Italia con le elezioni europee e forse questo potrebbe essere oggetto di pressione”.

“Oramai siamo a fine mese di febbraio e ad aprile vi saranno i rinnovi cantonali, si auspica che le attività di Governo procedano normalmente, cosi come la commissione della gestione ed è proprio per questo che la presente interpellanza, riferendosi alle due mozioni depositate nel ottobre 2018 (numero 1325 interpartitica) e nel dicembre 2018 (numero 1334 gruppo UDC) vengano ancora discusse nelle sedi appropriate e che finalmente si prenda una decisione coraggiosa e legittima da parte del Ticino su questo tema. Troppo tempo è trascorso dal 2015 e penalizzato resta sempre e comunque il nostro paese”, tuona il deputato democentrista.

E chiede all’attuale (sottolineando “attuale”) Governo:

“A) Quali intenzioni avrebbe l'attuale Governo sulla questione dei ristorni verso l'Italia per l'anno 2018?

B) È intenzione dell'attuale Governo decidere di non decidere e quindi rimandare il dossier alla futura compagine di governativa che uscirà il prossimo 7 aprile?

C) È invece intenzione del Governo attuale bloccare tali ristorni e vincolarli su un conto presso Banca dello Stato, come richiesto nella mozione 1334, (del 10.12.18) fin tanto che l'Italia non ratifichi l'accordo parafato nel 2015?”

Potrebbe interessarti anche
Tags
© 2024 , All rights reserved