Politica
30.08.2017 - 09:000
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Irrompe Dadò, "i politici federali devono scegliere solo la Svizzera. Ma chi fa can can oggi ammetta che gli italiani a dare fastidio"
"Sparare su tutto ciò che odora d'Italia tira voti", scrive il presidente del PPD. "Prima di fare la morale, fate l'elenco pubblico della provenienza di nonni, madri, morose, mogli, compagni dichiarati e nascosti: poi parliamo di onestà"
di Fiorenzo Dadò*
Secondo i canoni riconosciuti io sono ticinese e svizzero al 100%.
Fiero di esserlo. E posso in tutta tranquillità affermare di amare il mio Paese almeno tanto quanto un Lorenzo Quadri e compagnia cantante.
La mia famiglia è da secoli che vive in Val Bavona e in Val Lavizzara.
Le pergamene che trovi negli archivi del mio comune e del patriziato attestano inequivocabilmente che il DNA dei miei avi è stato forgiato sugli alpi della valle, che sono tra i più duri e poveri dell'intero arco alpino.
Ma non per questo faccio can can, propongo l’epurazione italica o mi credo anche solo di un millimetro migliore di chi ha origini bergamasche o della Sardegna.
In questi giorni imperversa la polemica sul doppio passaporto. A scanso di equivoci ritengo che i politici federali debbano scegliere senza tentennamenti la sola cittadinanza svizzera. E questo semplicemente perché rappresentano la Svizzera nei confronti del resto del Mondo e hanno degli obblighi indissolubili verso le nostre leggi, i nostri interessi e i cittadini.
Ma da lì a considerare di serie B i cittadini che hanno mantenuto anche la cittadinanza dei loro nonni e dei loro genitori ce ne corre parecchio.
Chi oggi fa can can dovrebbe avere il coraggio di dirlo chiaramente: è l'italiano che dà fastidio, tanto lo sanno anche i sassi che sparare su tutto quanto odora di Italia conviene e tira voti.
Ma prima di fare la morale a tutti e lanciare iniziative, coerenza impone di guardarsi bene allo specchio e iniziare a fare l'elenco pubblico della provenienza dei propri nonni, madri, morose, mogli, compagni dichiarati e anche quelli nascosti e che non si ha il coraggio di esporre alla luce del sole...
Una volta pubblicato questo elenco bene bene in vista, poi potremo discutere in completa trasparenza e onestà anche la questione del doppio passaporto e della doppia nazionalità.