LUGANO – Nella diatriba tra il LAC e Daniele Finzi Pasca, quest’ultimo ha citato Carmelo Rifici, direttore di Lugano in scena, e Michel Gagnon, omologo del LAC stesso, affermando in pratica che i due gli devono il posto che occupano e che abbiano posto un aut aut.
Abbiamo interpellato Rifici per fargli replicare. Gli abbiamo domandato prima di tutto cosa pensa del caso in generale, del presunto aut aut suo e di Gagnon, dei rapporti con Finzi Pasca e col LAC, anche del coinvolgimento eventuale dell’artista nell’assegnargli il posto.
“Non voglio entrare nelle questioni in merito personalmente, sono un professionista serio e rifuggo dalle polemiche sterili. Risponderà per tutti noi , l'Onorevole Badaracco che è pienamente a conoscenza della situazione”, ha glissato.
Ma su un tema ha scelto di chiarire. “Voglio solo rispondere alla sua domanda riguardo al posto che "dovrei" al Signor Finzi Pasca. Come tutti sanno ho vinto un bando di concorso pubblico, il mio curriculum e la mia storia professionale parlano da soli. Sono arrivato a Lugano dopo anni di lavoro riconosciuto a livello internazionale e premiato più volte per meriti artistici e organizzativi. Non conoscevo il Signor Finzi Pasca personalmente. Sono anche direttore della scuola di teatro del Piccolo Teatro di Milano, una delle accademie più importanti in Europa, grazie ai miei studi e alla mia professionalità nel settore teatrale e dello spettacolo”.