BELLINZONA – “Ha minacciato un cittadino”. La battaglia riguardo i docenti prosegue. Questa volta a riaccendere la miccia è il segretario politico del PS Carmelo Diaz del Moral, sconcertato dalla forte reazione del Consigliere Nazionale UDC contro il professore di Barbengo che aveva postato una foto di Hitler paragonando il voto sulla civica a un prodotto nazista.

Chiesa lo aveva definito pericoloso, scrivendo di voler fare tutto quanto in suo potere per allontanarlo dal Ticino e in particolare dalla scuola.

“Marco Chiesa minaccia un docente sui social. Marco Chiesa non è ignorante come dice, è nientemeno che Consigliere nazionale, una delle cariche politiche più importanti della nostra Patria. Utilizzare le parole di un docente per fare propaganda politica è assolutamente vergognoso e di bassa categoria. Non se la prende con un avversario politico per le sue idee o proposte, se la prende con un docente”, fa notare Del Moral.

Che poi attacca: “è forte coi deboli e debole coi forti. Come il suo partito”. Ma la questione, a suo avviso, è un’altra: stiamo parlando di una minaccia fatta da un consigliere nazionale a un cittadino. Ma stiamo scherzando? Non una critica, non un commento "forse un consigliere nazionale sta minacciando un cittadino?".