Politica
29.10.2017 - 18:300
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
La soffiata su Morini che arrivò a Beltraminelli. "Sì, ho fatto verifiche, inviate a Noseda e ai miei colleghi di Governo"
Al Ministro pipidino era arrivata voce che il superteste del caso Argo 1 percepisse un assegno di invalidità in Italia, e ha fatto controllare all'INPS. Non svela chi è stato a dargli l'informazione, si presume qualcuno che abbia lavorato con Morini
BELLINZONA – Le informazioni su Mario Morini, il superteste del caso Argo 1, e sulla sua rendita di invalidità percepita in Italia (290 euro circa al mese), era a conoscenza del Ministro Paolo Beltraminelli, che ha informato i suoi colleghi di Governo dopo aver fatto una verifica. E da lì, oppure dal suo informatore, che non si sa chi è, è arrivata al Corriere del Ticino.
“Se una persona è invalida all’estero e lavora qui non è un fatto irrilevante. Dopo averlo saputo, cosa ho fatto? Ho chiesto ai miei collaboratori, nello specifico all’Istituto delle assicurazioni sociali, se risultava loro questa invalidità. Anche perché esiste una collaborazione tra Svizzera e Italia sulle assicurazioni sociali. Si parlano. Non sono due mondi separati”, ha detto al Caffé, confermando di aver chiesto informazioni su Morini.
Non svela da chi gli è arrivata l’informazione, dice che non importa. Comunque, ha chiesto delucidazioni all’INPS italiana e poi ha informato il Procuratore John Noseda e i suoi quattro colleghi di Governo. Era pochi giorni prima che la notizia arrivasse al CdT e si scatenasse la tempesta (Morini con noi aveva parlato, vedi suggeriti). La Magistratura lo ha ritenuto comunque un teste affidabile.
Chi ha rivelato che Morini percepisce la rendita? Nomi, appunto, Beltraminelli non ne fa ma il settimanale ipotizza che possa essere qualcuno che ha lavorato con lui e che dunque conosceva bene la sua situazione.