CANNOBIO – I disagi per i numerosi frontalieri della provincia VCO sono ingenti, costretti come sono a utilizzare il traghetto oppure a fare il giro delle CentoValli (strada interessata anch’essa da una frana ma che non ha causato particolari problemi) se devono essere sul posto prima. Ma quando riaprirà la famigerata statale 34 del Lago Maggiore?
Non ci sono date né certezze. I massi caduti lunedì hanno rotto la rete con chiodature che ANAS aveva installato l’anno scorso dopo che un’altra frana, quella che aveva ucciso un ticinese. La stessa ANAS non si sbilancia: “mi ha comunicato che non c’erano le condizioni per dare una data di riapertura”, ha spiegato il sindaco di Cannobio Albertella, il quale monitora da vicino la situazione.
In molti speravano che venisse dato il via libera per domani, giorno di mercato a Intra, dove si recano molti ticinesi: probabilmente, non vi si recheranno, a meno di scegliere le stesse strade alternative dei frontalieri. E per lunedì? Il punto di domanda rimane.