Per la Camera Alta l'atto parlamentare di Roberta Pantani non è da archiviare, mentre il Nazionale aveva votato per cestinarlo. Lombardi: "I comuni di frontiera chiedono che sia mantenuto attuale"
BERNA – Il Consiglio degli Stati mantiene valida la mozione di Roberta Pantani per la chiusura dei valichi secondari. Filippo Lombardi per la seconda volta convince la Camera Alta a sostenere la richiesta volta a garantire più sicurezza al Ticino.
La storia del tema è lunga. Si era partiti da varie richieste per poi arrivare al test di alcuni mesi su qualche valico, ma poi si era deciso di non proseguire. Ad ogni episodio di rapina (e sono stati numerosi negli ultimi mesi), veniva richiesta la misura, il Consiglio Federale recentemente rispondendo a un atto parlamentare di Chiesa aveva ritenuto che i vantaggi non fossero sufficienti.
Gli Stati già una volta avevano votato per mantenerla valida, mentre il Nazionale aveva optato per il no. Il dossier è dunque tornato agli Stati, e ancora una volta ha prevalso il sì.
Soddisfatto Lombardi, che ha sottolineato come i comuni di frontiera chiedono di mantenere attuale l’argomento. Infatti, Monteggio e Cademario hanno inviato delle missive ai poteri cantonali e federali per chiedere misure a tutela dei valichi vicini, percependo preoccupazione fra la popolazione e aumenti dei furti (argomentazioni che non erano bastate a convincere Maurer).