BELLINZONA – Domani sarà il giorno della firma e dunque della pace definitiva tra EOC e Cardiocentro. A Palazzo delle Orsoline avverrà infatti la ratifica dell’accordo scaturito dal tavolo di lavoro che era seguito (con la mediazione di Boas Erez) a un riavvicinamento avvenuto un po’ a sorpresa dopo mesi si tensioni e il lancio di un’iniziativa che ora presumibilmente verrà ritirata.
Il Cardio salvaguarderà così l’autonomia finanziaria e potrà continuare a garantire stesse mansioni e stesso stipendio a tutti i suoi dipendenti, due punti che erano cardine.
La firma sarà comunque storica per la sanità ticinese e per il lavoro di compromesso avvenuto quando ormai in molti non vi credevano più. A porre la sua firma sarà anche il Consiglio di Stato, in seguito i rappresentanti di tutti gli attori in gioco incontreranno la stampa.